Massimo D'Alema

24° Presidente del Consiglio dei Ministri

Attualmente Presidente della Fondazione Italianieuropei, ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri, dal 21 ottobre 1998 all’aprile 2000.

È stato Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri nel Governo Prodi, nonché Presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica (COPASIR) da gennaio 2010 a marzo 2013.

Da giugno 2010 a giugno 2017 è stato Presidente della Foundation of European Progressive Studies (FEPS).

È entrato per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1987, eletto nella circoscrizione di Lecce-Brindisi-Taranto. Nel 1992 è stato rieletto, assumendo l’incarico di Presidente del gruppo dei deputati del Pds, riconfermato il 21 aprile 1996.

Il 5 febbraio 1997 è stato eletto Presidente della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali che il 4 novembre dello stesso anno ha trasmesso ai Presidenti delle due Camere un progetto di legge Costituzionale di revisione della parte seconda della Costituzione.

Nel dicembre 2000 è stato, quindi, eletto Presidente dei Democratici di sinistra.

Dall’ottobre 2003 all’agosto del 2012 è stato vicepresidente dell’Internazionale Socialista, carica alla quale viene eletto nel Congresso di San Paolo del Brasile e riconfermato durante il Congresso di Atene nel luglio 2008.

Nel giugno 2004 viene eletto al Parlamento Europeo dove ricopre l’incarico di Presidente della Delegazione Permanente per le relazioni tra l’Unione Europea e il Mercosur.

Il 9 aprile 2006 viene eletto deputato nella lista dell’Ulivo nella Circoscrizione Puglia.

Il 22 aprile 2008 si conferma Deputato della XVI Legislatura nella Circoscrizione XXI Puglia nelle liste del Partito Democratico.

La sua carriera politica è iniziata nel 1963, quando si è iscritto alla Federazione giovanile comunista italiana (Fgci), della quale dal 1975 al 1980 è stato Segretario nazionale. Entrato a far parte nel 1979 del Comitato centrale del Partito comunista italiano (Pci) al XV congresso, al congresso successivo nel 1983 è stato inserito nella Direzione, quindi nel 1986 nella segreteria.

E’ stato tra i giovani dirigenti della “svolta” che, nel 1989, con Achille Occhetto, hanno trasformato il Pci in Partito democratico della sinistra (Pds). Alla nascita del nuovo partito, nel 1990, è stato nominato Coordinatore politico e il 1 luglio 1994 eletto Segretario nazionale.