Lionello Mancini

Cronista giudiziario de "Il Sole 24 Ore"

Nasce a Pesaro nel 1951. Nel 1972 si trasferisce a Milano dove, dopo gli anni di studi universitari in Scienze politiche e di militanza politica, nel 1979 inizia a lavorare come giornalista seguendo inchieste e processi contro il terrorismo rosso per testate politiche (“Lotta Continua“, “Radio popolare“) e non (“la Stampa“, “Panorama“).

Dal 1982 collabora sui temi di giudiziaria con Il Sole 24 Ore, dove verrà assunto nel 1984 come redattore ordinario. Negli anni successivi percorre una carriera di gestione che lo porta al ruolo di caporedattore centrale del quotidiano e (nel 2002) di vicedirettore di Radio 24.

Nel 2006 diventa inviato, prevalentemente su temi di giudiziaria. In questo ruolo segue vicende di rilievo nazionale (tra cui: dossieraggio Telecom, caso Genchi, evasione fiscale, mafia, imprese al Sud, organizzazione giudiziaria). Da settembre 2011 collabora con il Sole 24 Ore, con editoriali, interviste, analisi, commenti e la rubrica settimanale su “Imprese e legalità”.

Nel periodo 1984-2016 ha collaborato con i direttori: Mario Deaglio, Gianni Locatelli, Salvatore Carrubba, Ernesto Auci, Guido Gentili, Ferruccio de Bortoli, Gianni Riotta, Roberto Napoletano oltre che, a Radio 24, con Elia Zamboni, Giancarlo Santalmassi, Fabio Tamburini.

Nel 2013 Rizzoli pubblica il suo libro “L’onere della toga”, in cui racconta da una prospettiva del tutto inedita cinque Pubblici ministeri alle prese con le loro indagini, i loro colleghi, la loro funzione, vincendo il premio letterario “Scrittori per la giustizia”.